Il Piano paesaggistico regionale (Ppr), approvato con D.C.R. n. 233-35836 del 3 ottobre 2017, è uno strumento di tutela e promozione del paesaggio piemontese, rivolto a regolarne le trasformazioni e a sostenerne il ruolo strategico per lo sviluppo sostenibile del territorio.
Il Ppr costituisce atto di pianificazione generale regionale
improntato ai principi di sviluppo sostenibile, uso consapevole del
territorio, minor consumo del suolo agronaturale, salvaguardia delle
caratteristiche paesaggistiche e di promozione dei valori
paesaggistici coerentemente inseriti nei singoli contesti ambientali.
Il Ppr definisce modalità e regole volte a garantire che il paesaggio
sia adeguatamente conosciuto, tutelato, valorizzato e regolato. A
tale scopo promuove la salvaguardia, la gestione e il recupero dei
beni paesaggistici e la realizzazione di nuovi valori paesaggistici
coerenti e integrati.
Il Ppr ha individuato in Piemonte diversi macroambiti che definiscono
il territorio non soltanto in ragione delle caratteristiche geografiche,
ma soprattutto alla luce delle componenti percettive che permettono l’individuazione di veri e propri paesaggi dotati di identità propria.
Gli Ambiti di paesaggio rappresentano l’articolazione del territorio regionale in singole parti riconosciute individuando i caratteri strutturanti, qualificanti e caratterizzanti i differenti paesaggi del Piemonte secondo le peculiarità naturali, storiche, morfologiche
e insediative. Il Ppr definisce, per i 76 Ambiti di paesaggio perimetrati in apposite schede, gli obiettivi di qualità paesaggistica da raggiungere, le strategie e gli indirizzi da perseguire.
Il territorio di San Maurizio d'Opaglio è ricompreso nell'ambito n. 14 denominato Lago d'Orta.