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Descrizione

L'oratorio fu costruito nell'anno 1756 da Giulio Maurizio Frattini e Stefano Bettoja, come riporta l'iscrizione posta sulla porta d'ingresso della chiesa:
"A GLORIA DI DIO E/DI MARIA VERGINE DEI SETTE / DOLORI".
Papa Clemente XIV concesse con breve datato 8 marzo 1775 ad Antonio Frattini figlio di Giulio, il fondatore dell'oratorio, e a tutti coloro "che veramente contriti confessati, e comunicati avessero nel giorno della Domenica di Passione di ciascun Anno da primi Vesperi fino al tramontare del Sole di detto giorno visitata la Chiesa ... e ivi avessero pregato ... in ciascun Venerdì, che ciò che avessero fatto concedesse Indulgenza di Cento giorni, da durare dette Concessioni d'Indulgenze per Sette Anni".
Sempre Antonio Frattini fondò il 19 ottobre 1787 presso lo stesso oratorio una cappellania perpetua laicale, "così assegnò in dote case, terreni, campi e livelli ...".
L'erede Arcangelo Frattini del fu Carlo Antonio, cugino germano del fondatore Carlo Antonio, con testamento del 1 o febbraio 1815 rogato dal notaio Giacomo Moglino di Nonio, attraverso i propri eredi obbligò il cappellano prò tempore ad aprire una scuola per tutti i fanciulli della parrocchia, "insegnando loro lettura, scrittura ed aritmetica ed inoltre ogni anno in perpetuo, nel giorno anniversario della morte di esso testatare per celebrare un Ufficio da morto con messa e solite esequie ...".
Con la legge del 15 agosto 1867, n. 3848, il demanio nazionale confiscò tutti i beni della cappellania e della scuola, lasciati poi al Comune di San Maurizio. L'ultimo cappellano investito fu Carlo Lorenzini che morì il 30 maggio 1871.
Nel 1797 il popolo di Opagliolo chiese al vescovo il permesso di erigere le stazioni della "Via Crucis", sia perché quelle esistenti presso la chiesa Parrocchiale erano esposte al maltempo, sia perché distanti dalla loro frazione e quindi scomode da raggiungere. Il presule concesse il permesso di erigere le stazioni della "Via Crucis" il 29 febbraio 1796 e l'1 1 marzo di quell'anno il fratello Honoris ab Ameno, del convento di San Francesco di quel luogo, eresse e benedisse le immagini e le stazioni della "Vìa Crucis" eretta nell'oratorio di Opagliolo.
L'oratorio, lungo braccio 18 dalla porta d'ingresso alla balaustra e largo braccio 10, ha la facciata orientata a mezzogiorno con un'unica porta e due finestre ai suoi lati, un'altra finestra è posta sopra la porta; altre due finestre erano ricavate sui lati destro e sinistro della chiesa.
All'ingresso della chiesa c'è il vaso di marmo bianco per l'acqua benedetta; il presbiterio è semicircolare, largo braccio 8 "in primo sfondo", ha un'arcata con cornicione fatto a volta "a cielo di carrozza"; l'unico altare, di marmo ben lavorato e circondato da balaustra marmorea, è appoggiato al muro, ha due gradini e il ciborio foderato di bianco.
Sopra l'altare vi è una nicchia con la statua della Madonna Addolorata di legno dipinto e dorato, inserita in una cornice chiusa da vetro.
La sacrestia si trova sul lato destro della chiesa, illuminata da una finestra e fornita di armadio di noce per riporre i paramenti liturgici, un inginocchiatoio con tabella per la preparazione e il ringraziamento della messa, un lavello con catino di rame, una vaschetta di marmo nero infissa nel muro per l'acqua santa.
Le pareti interne erano intonacate e imbiancate. Sul lato destro si erge una piccola torre campanaria con campana, la cui corda pende nell'angolo della chiesa.
La chiesetta, verso la metà del XIX secolo, era affidata al cappellano don Carlo Lorenzini; l'oratorio non aveva redditi e si sosteneva con le oblazioni raccolte durante la festa della Madonna dei Sette Dolori che veniva celebrata la domenica dopo Pasqua con messa cantata, vespri e benedizione.

Bibliografia

Tratto da:
Percorsi.Storia e documenti artistici del novarese
Il territorio dei "Castelli Cusiani"
Pella, Pogno, San Maurizio d'Opaglio Volume 24

Indirizzo e punti di contatto

Nome Descrizione
Indirizzo Loc. Opagliolo
Telefono 0322.96133 (Parrocchia)
Pubblicazioni A. TEMPORELLI, La Parrocchia di San Maurizio d'Opaglio tra il XVI e il XX secolo: luoghi di culto e religiosità popolare, in "AA.VV.
San Maurizio d'Opaglio: dall'erica all'ottone", San Maurizio d'Opaglio, 1997, pagg. 255-256

Mappa

Indirizzo: Via Monte Rosa, 1, 28017 San Maurizio D'opaglio NO
Coordinate: 45°46'46,5''N 8°23'57''E Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)

Modalità di accesso

Accesso Libero - Loc. Opagliolo

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