Il Ravvedimento Operoso (art.13 del Dlgs n.472 del 1997) è lo strumento con cui il contribuente può spontaneamente regolarizzare violazioni, irregolarità o omissioni tributarie con il versamento di sanzioni ridotte, il cui importo varia in relazione alla tempestività del ravvedimento, che potrà essere utilizzato anche nel caso dell'acconto Imu e Tasi 2014.
L'utilizzo del Ravvedimento Operoso è consentito a tutti i contribuenti, ma per poterne usufruire è necessario rispettare determinati limiti di tempo, il tutto entro il limite massimo di 1 anno dalla data della violazione o irregolarità. Condizioni fondamentali sono inoltre che:
■La violazione non deve essere già stata constatata e notificata da un ufficio o altro ente impositore;
■Non sia stato dato inizio ad ispezioni e verifiche;
■Non sia stato dato inizio ad attività di accertamento: notifica di inviti a comparire, richiesta di esibizione di documenti, invio di questionari che vengono formalmente comunicati e presentati all’autore della violazione.
■Il termine previsto per il ravvedimento non deve essere trascorso